domenica 7 ottobre 2012

DA MARZO A SETTEMBRE


Dopo il viaggio a Cipro il tempo è volato: per marzo era prevista la mobilità in Lituania, ci siamo subito dati da fare per prenotare i voli al prezzo più conveniente (come avrete capito, il lato finanziario è il più delicato: a prima vista il finanziamento della UE sembra molto alto, ma se poi bisogna farci rientrare le mobilità e tutto il resto...bisogna essere bravi massai!!); c'è stato poi da organizzare l'evento CIPRO alla biblioteca Marconi: l'Ambasciata ci ha fornito un oratore di eccezione, il signor Deliolanes e l'incontro è stato un successone (vedi pagina dedicata).
L'arrivo di marzo ci ha un po' spaventato: freddo intenso in tutta Europa, con punte di -20 proprio IN LITUANIA!! Fortunatamente il maltempo ci ha dato tregua e anche il viaggio verso Klaipeda è stato tranquillo (vedi pagina dedicata).
Da aprile ci siamo dedicati alla ricerca dei luoghi da fotografare per le nostre scenografie, ai disegni dei costumi e delle maschere, alla trasformazione della nostra storia in copione, ai contatti con i possibili teatri qui a Roma che avrebbero potuto ospitare il nostro spettacolo, a tutta una serie di questioni tecniche di apparente minor rilievo ma che invece, ad una analisi più accurata, ci rivelavano tutta la loro urgenza. Insomma, abbiamo avuto il nostro  bel da fare. Senza contare che il viaggio verso le Isole Aland era previsto a ridosso dell'inizio di scuola, quindi è stato necessario organizzarlo a maggio/giugno, e che viaggio!! Volo fino a Stoccolma, pernottamento in ostello, bus fino al porto di Kapelskarr, traghetto fino a Marihenam e poi al villaggio di Gotbi....al ritorno stessa storia. Fortunatamente Internet aiuta molto e siamo riusciti a incastrare tutti gli orari!
L'ultima fatica prima delle - meritatissime!!- vacanze estive è stato l'evento LITUANIA (vedi pagina dedicata), organizzato a scuola e non in biblioteca Marconi. La simpaticissima Violeta, addetta culturale inviataci dall'Ambasciata, ci ha anche insegnato qualche parola della sua lingua madre e, sebbene i locali della biblioteca scolastica non siano luminosi come quelli della Marconi, l'incontro ci è piaciuto lo stesso!



giovedì 21 giugno 2012

VERSO EST!

Eccoci qua, siamo rimasti un po' indietro...Allora eravamo fermi a novembre, immersi nella scrittura della nostra fiaba a "mille mani"! 
Quando è arrivato dicembre (anche un po' prima) abbiamo cominciato ad organizzare il secondo viaggio, Cipro. Devo ammettere che tutte le mete non sono facilissime da raggiungere e che per fortuna abitiamo a Roma, fornita di ben due aeroporti. Questa volta ci saremmo mossi in sette, due insegnanti e ben cinque ragazzi, un bel gruppetto: la sfida è stata quella di trovare tariffe aeree convenienti, che non facessero schizzare alle stelle il nostro bilancio.
Le nostre creazioni
Con un bel po' di fatica (a dicembre non c'erano ancora voli diretti Roma- Nicosia, istituiti OVVIAMENTE un mese dopo il nostro ritorno) e compiendo un lungo giro tra diversi aeroporti, siamo riuscite nell'impresa. L'incontro previsto a Cipro, dove saremmo stati ospiti della scuola inglese, prevedeva un approfondimento delle tecniche di recitazione e un lavoro artistico  di creazione di maschere. Così, un freddo mattino di gennaio dall'aeroporto di Ciampino ci siamo imbarcati alla volta di  Tessalonica, poi  Atene e da lì, stremati,  siamo arrivati a Nicosia in serata; al rientro il viaggio è stato più breve: "solo" Nicosia- Atene- Roma... Ma ne è valsa la pena!!
(per i dettagli, vedi la pagina dedicata)

martedì 8 maggio 2012

(tra parentesi)

Finalmente abbiamo la nostra bacheca europea! Serena e Asia, aiutate da Alessandro e qualche altro compagno, hanno completato i primi 4 cartelloni sulle nazioni visitate, grazie al materiale fornitoci dagli Uffici del Turismo. Abbiamo così potuto costruire la bacheca, ben in vista sulle scale di accesso al primo piano.




lunedì 9 aprile 2012

Nel frattempo Karsten, il collega finlandese, ha creato un gruppo Facebook per far incontrare i ragazzi e scambiarci le foto; inoltre in dicembre abbiamo fatto la prima conferenza via Skype (solo audio) in 6. Questo perché il progetto prevede l'uso delle TIC, le nuove tecnologie di comunicazione. Devo dire che stare collegati in 6 da ogni parte d'Europa, parlare tra di noi  e organizzare così il lavoro dà un certo brivido! Se fossimo manager probabilmente saremmo abituati alle videoconferenze, ma da semplici insegnanti di scuola certo non ci saremmo aspettate un'euro-conferenza dall'ufficio di presidenza! 
Il bello di questi progetti è proprio questo, si imparano sempre cose nuove..Per la cronaca, io ho dovuto ricominciare a studiare l'inglese, visto che il mio livello era davvero ridicolo; se dovessi dare un consiglio a TUTTI gli insegnanti italiani, direi proprio questo, di studiare bene l'inglese, qualsiasi sia la materia di insegnamento: è lo scoglio principale, senza la conoscenza vera di una lingua straniera si rimane tagliati fuori da tutti questi progetti di  scambio ed è un vero peccato. Se vogliamo rendere la scuola italiana al passo con i tempi e competere con tutto il resto, non possiamo noi insegnanti per primi non metterci in gioco e accettare nuove sfide, fosse anche quella di rimettersi (o mettersi ex novo) a studiare una lingua!

Il gruppo degli insegnanti 

venerdì 6 aprile 2012

PRIMO INTERMEZZO (lungo..)

Eccoci tornate dalla Polonia, con tante idee in testa e tante cose da fare...Innanzitutto organizzare il gruppo del Laboratorio in vista del nostro turno di scrittura (vedi "POLONIA") che per fortuna non sarebbe stato immediato; poi bisognava affrontare tutta un serie di questioni pratiche. Il nostro progetto - come da draft- doveva coinvolgere il quartiere,le autorità locali,  avere la maggiore risonanza possibile...inoltre avevamo bisogno di qualche sponsor, che non fossero i soliti tartassati genitori... 
Allora abbiamo deciso di rivolgerci sia al Municipio XV, che ci ha sempre sostenuto, sia agli esercizi commerciali della zona, soprattutto quelli delle immediate vicinanze. Devo dire che l'adesione nella maggior parte dei casi è stata immediata e,  come mostra il filmato qui sotto, abbiamo guadagnato sostenitori!

Certo, se qualcun altro volesse farsi avanti....noi lo accoglieremo a braccia aperte!





Chi ha deciso di sostenerci, ha ricevuto la locandina da affiggere nel proprio esercizio commerciale:


Liceo scientifico Keplero   
                                                                                       
QUESTO       ESERCIZIO
              SOSTIENE
    


Vuoi saperne di più? Vieni a trovarci su
                                  www.liceokepleroroma.it/attivita/comenius.htm

“The Magic Touch” logo by Chiara Galizzi


Parallelamente abbiamo contattato gli Uffici del Turismo dei Paesi coinvolti per avere materiale fotografico, cartine, posters e altro con cui il team delle scenografe avrebbe costruito dei cartelloni per la nostra "BACHECA COMENIUS".  Tutti gli Uffici hanno risposto cortesemente inviandoci parecchio materiale in tempi relativamente brevi....dal canto loro, le scenografe hanno lavorato con una certa flemma, riflettendo con MOLTA attenzione su quali foto scegliere, quale cartoncino comprare, quale pennarello utilizzare...insomma, speriamo  di vedere splendere i nostri primi 3 cartelloni per la fine di questo mese !!
Sorte decisamente migliore (in vista anche delle scadenze) ha avuto il lavoro sulla fiaba e sulle funzioni di Propp: abbiamo discusso sul significato delle fiabe, sulla loro funzione sociale e culturale.   Quasi due settimane dopo il rientro, la Germania -seguita dagli altri-  ha pubblicato l'incipit di quella che sarebbe diventata la nostra storia (vedi link in fondo alla pagina) e noi abbiamo iniziato a discutere sui personaggi che via via prendevano corpo, non senza opinioni diverse e accese discussioni tra i ragazzi: la protagonista è solo una ragazzina viziata? Oppure è un'adolescente in cerca della strada per crescere? E l'amica? E' una vera amica o fa solo finta perché è invidiosa?? E via di questo passo, tra maghi, eremiti, scoiattoli e giovani skaters in rivolta. 
Quando è venuto il nostro turno di scrivere eravamo ormai pronti: cattivi cattivissimi, voltafaccia  inaspettati, istitutori trasformisti,  crisi familiari! Mettiamo un po' di pepe in questa storia!
Non tutti i nostri suggerimenti sono stati poi accolti dai partners europei, ma va bene così, il lavoro è un lavoro di tutti i ragazzi, diversi per età e immaginario, e noi ci siamo divertite a vedere come si sarebbe conclusa la fiaba.
Tanto più che ormai si era fatto novembre ed era ora di cominciare a pensare all'organizzazione del viaggio a Cipro...ma questa è un'altra storia.

lunedì 2 aprile 2012

LA PRIMA TAPPA

Organizzare il viaggio...più facile a dirsi che farsi! Eh sì, perché sull'onda dell'entusiasmo non avevamo considerato alcune "cosette": innanzitutto era già inizio luglio e saremmo dovuti partire a metà settembre; non sapevamo quando sarebbe arrivato  il finanziamento dall'Agenzia Nazionale LLP e, considerate le croniche difficoltà economiche della scuola italiana, sarebbero stato molto difficile farsi anticipare  i soldi dei biglietti aerei dal nostro istituto; aspettare però significava far lievitare i costi e anche questo non ci sembrava giusto (più alti i costi, meno i ragazzi che avrebbero potuto beneficiare dell'occasione); i ragazzi poi erano già quasi tutti in vacanza...da dove cominciare?....Dopo un iniziale momento di sconcerto ci siamo organizzate: riunito il gruppo del teatro (in realtà solo i ragazzi che erano ancora a Roma), abbiamo deciso CHI sarebbe partito : la scelta è caduta su Gianmarco, Ambra e Alessandro,  che sono nel Laboratorio teatrale da almeno due anni, parlano benissimo l'inglese, hanno un media alta...uno scrive,  l'altro recita, Ambra si occupa della video-documentazione: ci è sembrato un ottimo team.
A questo punto bisognava fare i biglietti per Varsavia: con tanta pazienza e tanta ansia abbiamo dovuto aspettare l'erogazione del finanziamento, non c'è stata altra soluzione; con qualche difficoltà anche questo scoglio è stato superato, al resto ha pensato il collega polacco Gregory: i nostri ragazzi sarebbero stati ospitati dalle famiglie (questo punto in un Comenius è piuttosto importante) e grazie alle email tutti gli studenti hanno potuto conoscersi in anticipo.
Il 21 mattina abbiamo preso il nostro volo per Varsavia : l'incontro con  le altre scuole davanti alla stazione centrale era previsto per la sera , prima delle lunghe ore in pulman verso Nieszawa avremmo avuto modo di visitare la città, assaggiare i famosi pierogi (ravioli salati dai vari ripieni ), gustarci un caffè in centro. E così è stato: i ragazzi si sono divertiti moltissimo, la Polonia per loro è decisamente fuori dalle rotte abituali delle vacanze con la famiglia, un posto veramente "nuovo"...

Pierogi

Noi invece un po' già ci stavamo preoccupando per il "dopo": al rientro  ci saremmo dovute organizzare meglio, cercare altri sponsor,  organizzare le attività di promozione..... tanto per elencare  qualcuna delle attività che avremmo dovuto affrontare ....ovviamente siamo anche insegnanti della scuola, quindi l'impegno della mattina con le nostre tre classi per ciascuna non ce lo avrebbe tolto nessuno!! :-)
 "Sarà quello che sarà" ci siamo dette...Per ingraziarci il Fato non abbiamo mancato di girare sette volte intorno alla campana....



e  di salutare la Sirena protettrice della città, nella speranza che proteggesse anche noi!




venerdì 30 marzo 2012

Il nostro progetto: un'avventura europea!


Il team degli insegnanti davanti alla scuola di Ahaus


Il nostro progetto è nato ormai due anni e mezzo fa, quando tramite la piattaforma e-twinning (che mette in contatto gli  insegnanti di tutta Europa) siamo stati invitati a partecipare ad una visita preparatoria dalla Bischofliche Canissiusschule di Ahaus -Germania : avremmo valutato la possibilità di fare un progetto teatrale insieme! Abbiamo accettato l' invito con entusiasmo: il nostro Liceo ha una lunga tradizione di Laboratorio teatrale, quindi ci è sembrato normale proporre un percorso che si concludesse con una performance. Quando ci è arrivato il finanziamento dell'Unione Europea non vedevamo l'ora di partire.
  Sette i paesi partecipanti ed altrettante scuole: il nostro liceo, la scuola tedesca e poi  la Godby hogstadieskola delle Aland islands - Finlandia, la English school Nicosia di Nicosia - Cipro, la Sakarya Cemil Meriç Sosyal Bilimler Lisesi di Sakarya - Turchia, il Gimnazjum w Nieszawie di Nieszawa -Polonia e la Klaipedos Simono Dacho pagrindine mokykla di Klaipeda -Lituania .


 Dopo giorni di intenso lavoro, abbiamo scritto una bozza di progetto che è stata perfezionata una volta tornati a casa grazie ad un fitto scambio di email; è un progetto impegnativo che prevede la scrittura di una fiaba,  la sua trasformazione in un copione  e infine l' allestimento dello spettacolo teatrale, che sarà rappresentato a Roma nell'aprile del 2013. Per questo ci incontreremo in ognuno dei sette paesi partecipanti, per progettare, provare, disegnare.......                                  

Dopo la presentazione del progetto agli uffici della UE  sono cominciati lunghi mesi di attesa per conoscere l'esito della candidatura....A luglio finalmente la buona notizia: il progetto era stato approvato!!
Non ci è rimasto che preparare la prima delle 7 tappe che ci porteranno alla messa in scena del nostro spettacolo, il viaggio in Polonia.
Puoi conoscere la storia (scritta a staffetta) e il copione che ne è derivato cliccando sul link in fondo alla pagina (il blog è stato creato dal collega finlandese).
Poi puoi seguirci nei nostri viaggi aprendo le pagine ad essi dedicate...